lunedì 8 ottobre 2012

Pane senza impasto

Questo pane è fatto senza toccare l'impasto. Con questo procedimento si riesce ad avere un buon pane senza particolari attenzioni. Basta seguire solo poche mosse!!!





Ingredienti:
500 gr di farina (io ho usato nel primo pane farina di grano duro e nel secondo farina integrale di grano tenero)
400 gr di acqua
4 gr di lievito in granuli
10/12 gr di sale

Io questo impasto lo faccio con una ciotola con coperchio ermetico. Metto prima l'acqua, il lievito e giro bene. Poi aggiungo la farina tutta insieme e sopra il sale.

Chiudo bene con il coperchio e agito la ciotola prima in senso rotatorio e poi in senso sussultorio come ho imparato alla tupperware. Quando non sento più muovere l'impasto apro il coperchio e raccolgo bene l'impasto che è finito sul coperchio o sui bordi della ciotola.

Chiudo nuovamente la ciotola e lascio lievitare per circa mezz'ora. Poi faccio delle pieghe con una spatola lasciando l'impasto nella ciotola, questo due o tre volte ogni 20 minuti. Poi lascio lievitare sempre coperto per circa due ore e comunque fino a quando raddoppia di volume.



Per la cottura ho usato due metodi diversi per i due tipi di pane: per quello di grano duro ho messo l'impasto in una pentola infarinata adatta al forno, con bordi alti e poi chiusa con coperchio.
 Dopo la cottura ho messo subito a raffreddare su un tagliere con gratella.
Per il pane di farina integrale ho messo l'impasto a lievitare in un contenitore con un asciugamano infarinato lavato senza ammorbidente. Prima ho fatto le pieghe per fare il filone. L'ho messo nel contenitore con la piega in alto. Coperto con altra farina e chiuso nell'asciugamano.
Dopo circa mezz'ora ho girato il pane su una teglia. Non è necessario ungere o infarinare la teglia.

Ho praticato una serie di tagli a mio piacere sulla superficie del pane.
In tutti e due i casi ho messo a cuocere in forno già caldo a 250° e appena infornato il pane abbassato il forno a 210°. Ho lasciato cuocere per circa 50 minuti. Naturalmente i tempi di cottura variano a seconda del tipo di forno.

8 commenti:

  1. ahhh Paoletta viene proprio bello il pane così... ma lo dovevi chiamare pane terremoto! :D
    Un bacione,
    Giovanna

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    1. Ciao Giovanna. Hai ragione, potevo chiamarlo così. Ah,ah,ah!!!Un abbraccio grande!!!

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  2. Paola, tu sei troppo brava! :D Questo pane è fantastico! :D Un bacio grande e buona giornata, complimenti!!!

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    1. Ciao Valentina, detto da te è un complimento doppio vista la tua di bravura. Buona giornata anche a te!!! ^_^

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  3. Che buono! Sembra anche semplicissimo da fare, proverò!

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  4. Lo adoro questo pane dopo scoperto lo faccio spessissimo

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